Museo Regionale della Ceramica

Il Museo Regionale della Ceramica di Deruta, riconosciuto "Meraviglia Italiana“ nel 2012, è il più antico museo italiano per la ceramica

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Descrizione

Istituito nel 1898, conserva oltre 6000 opere ed è ospitato nel trecentesco complesso conventuale di San Francesco, interamente restaurato. La sistemazione definitiva disegna un percorso innovativo: le sale d'ingresso sono libere e sede di sintetiche esposizioni temporanee; dalla stessa area si accede alla biblioteca specialistica, ricca di oltre 1500 volumi.

Il percorso, che si sviluppa dal pianoterra ai due piani superiori ed è introdotto da una sala didattica, organizzata in periodi, l'evoluzione della maiolica derutese dalla produzione arcaica a quella del Novecento. 

Una visita al museo è altamente consigliata per la sua unicità e ricchezza di testimonianze .

Il Museo Regionale della Ceramica di Deruta è il più antico museo italiano per la ceramica; istituito nel 1898, conserva oltre 6000 opere ed è ospitato nel trecentesco complesso conventuale di San Francesco, interamente restaurato.
Il percorso di visita si sviluppa dal piano terra ai due piani superiori, è introdotto da una sezione didattica e descrive, organizzata in periodi, l’evoluzione della maiolica derutese dalla produzione arcaica a quella del Novecento. Sono salvaguardate alcune aree tematiche, come la ricostruzione di un’antica spezieria, collezioni presentate integralmente, la sezione dei pavimenti in maiolica, quella dei lustri e quella delle targhe votive.
La sezione contemporanea è costituita principalmente da opere provenienti dal Multiplo d’Artista in Maiolica e dal Premio Deruta; la sezione archeologica offre, invece, un significativo panorama dei principali tipi di vasellame prodotti in epoca antica e riunisce oggetti di ceramica greca, italiota, etrusca e romana.
Ciò che rende unico il Museo di Deruta è la presenza di una torre metallica di quattro piani, comunicante su tutti i livelli con l’edificio conventuale: un’imponente struttura riservata ai depositi, colma di opere conservate in scaffali vetrati, interamente accessibile al pubblico e debitamente attrezzata per attività di studio e per attività didattiche e di laboratorio.
Dal 2013 il percorso di visita comprende anche l’area archeologica delle fornaci di San Salvatore; l’indagine archeologica, conclusasi nel 2010, ha messo in luce una sequenza di strutture databili tra la fine del Duecento e gli inizi del Settecento e ha consentito il recupero di un numero consistente di reperti ceramici.
Oggi un tunnel sotterraneo collega il museo con l’area archeologica e consente un itinerario unico che si snoda dalle antiche fornaci per la cottura della ceramica alle collezioni storiche, fino alle produzioni del Novecento e agli spazi dedicati alle conferenze, alle attività didattiche e di laboratorio e alle mostre temporanee.

All’interno del Museo Regionale della Ceramica di Deruta si trova anche la Biblioteca Specialistica, che costituisce uno dei più forniti centri di documentazione specializzati in arte della ceramica.  La preziosa raccolta conserva volumi di storia dell’arte ceramica, manuali, riviste specialistiche, cataloghi di storia dell’arte, monografie, fondi antichi e specialistici. Al suo interno è conservato il Fondo Magnini.

https://www.museoceramicadideruta.it/

Modalità di accesso:

Accessibile a piedi o su ruota tramite strada asfaltata

Indirizzo

Orario per il pubblico

ORARI DI APERTURA MUSEO

Giugno - Settembre
Tutti i giorni > 10:00-13:30 - 14:30-18:00

Contatti

  • Telefono: 075-9711000
  • Email: museodellaceramicaderuta@operalaboratori.com

Pagina aggiornata il 10/04/2024